Piceno University Card, un’App per connettere gli universitari del Piceno e il territorio

Attorno a ogni università vive un ecosistema che ha negli studenti il proprio fulcro. Le loro esigenze quotidiane danno, infatti, vita a un microcosmo sociale ed economico in cui gli altri attori sono istituzioni, imprese, attività commerciali e iniziative culturali. Sempre più frequentemente, gli atenei, si attivano per creare sinergie tra gli studenti e la comunità che li circonda o, in caso dei fuori sede, li ospita.

Una guida per gli studenti

Proprio per favorire questo collegamento Consorzio Universitario Piceno (C.U.P.), grazie anche al sostegno economico della Fondazione Carisap, ha lanciato la Piceno University Card (PUC), un’App con l’obiettivo di migliorare l’esperienza universitaria degli studenti iscritti nelle sedi picene ai corsi dell’Università Politecnica delle Marche (UNIVPM) e dell’Università di Camerino (UNICAM).

“Con PUC valorizziamo l’intero ecosistema del Piceno: studenti, esercenti e istituzioni, da Ascoli Piceno a San Benedetto del Tronto, fino all’intera Vallata e i territori interni della nostra provincia – spiega Roberta Faraotti, Presidente del Consorzio Universitario Piceno, promotore dell’iniziativa – Questo è un passo concreto per rendere il Piceno sempre più attrattivo, giovane e dinamico”.

Un mare di possibilità

PUC è gratuita e scaricabile su App Store e Google Play. Si tratta di un’applicazione che si presenta, appunto, come uno strumento per connettere gli Esercenti locali, le organizzazioni pubbliche e private del Piceno che vogliono promuovere i loro eventi, nell’App definite Enti, e gli studenti di UNIVPM e UNICAM iscritti nel Piceno. Attraverso l’App PUC gli universitari hanno la possibilità di accedere non solo a sconti esclusivi presso le attività commerciali, ma anche a promozioni su eventi e ad aggiornamenti sulle iniziative culturali sul territorio. 

Di fatto, dunque, PUC può essere utilizzata dallo studente come una vera e propria guida per la quotidianità al di fuori dell’ateneo, utile per risolvere problemi di ordine pratico – dall’acquisto di materiale per lo studio a quello per l’appartamento del fuori sede, per esempio – così come per stimolare relazioni e crescita culturale, promuovendo le numerose attività presenti sul territorio in un processo funzionale a rendere sempre più viva la vita sociale delle comunità del Piceno. “L’App rappresenta un vero e proprio strumento che fa sentire i giovani accolti e parte di una comunità viva e interconnessa”, aggiunge la Presidente Faraotti.

Occasione per esercenti e istituzioni

Al tempo stesso, PUC rappresenta un’opportunità per le aziende e i commercianti del Piceno. L’applicazione consente, infatti, a imprenditori ed esercenti di entrare in contatto diretto con una vasta platea a cui presentare direttamente prodotti, servizi, promozioni e offerte.

Senza dimenticare che PUC offre al commerciante la possibilità di monitorare le performance delle sue offerte in tempo reale. Per queste ragioni, già quasi 60 attività sono entrate in PUC e molte altre sono destinate a seguire il loro esempio.

Per comprendere la forza del progetto PUC, d’altra parte, basta citare i numeri relativi agli iscritti degli atenei del Piceno. Gli studenti universitari di UNIVPM E UNICAM nel Piceno sono circa 2.500.

Per maggiori informazioni sul CUP, sull’App PUC e sulle altre iniziative del Consorzio è possibile visitare il sito ufficiale www.cup.ap.it.